Dal 10 al 17 luglio la comunità di Ollolai ospita uno scambio giovanile internazionale Erasmus+
A Ollolai è tutto pronto per WAVES (WE ARE VALUES AND EQUALITY SEEKERS), lo scambio giovanile internazionale finanziato dall’Unione Europea e coordinato dall’Associazione culturale Malik in partenariato con il Comune di Ollolai. Il progetto si realizzerà nella capitale barbaricina dal 10 al 17 luglio e coinvolgerà dodici ragazzi ollolaesi, otto Maltesi e cinque minori stranieri non accompagnati provenienti da Senegal, Mali, Gambia e Costa d’Avorio ed ospitati nei centri di accoglienza gestiti dalla cooperativa sociale Il Sicomoro.
Lo scambio culturale prevede momenti di confronto e riflessione, dibattiti, serate multiculturali, tavole rotonde e incontri con la comunità. L’attività creativa principale è la riqualificazione, attraverso un’opera di Street Art, di una pensilina atta a proteggere le persone che aspettano l’autobus dalla pioggia, il sole e altri agenti atmosferici.
Il murale, affrontando i temi della diversità, solidarietà e dialogo interculturale, svilupperà il pensiero laterale dei partecipanti ed esalterà le loro capacità artistiche. Le mura decorate racconteranno ai passeggeri in attesa, i visitatori ed alla comunità l’esperienza di cooperazione e formazione anche dopo la fine del progetto.
Sabato 13 luglio i giovani stranieri avranno, inoltre, l’opportunità di partecipare al Palio degli Asinelli, lo spettacolo di corse, colori e musica giunto alla sua diciottesima edizione che, per la sua originalità e maestosità, ricorda il famosissimo “Palio di Siena”.
Il titolo del progetto, We are Values and Equality’s Seekers (Siamo richiedenti di valori ed uguaglianza), si riferisce ai valori di solidarietà e uguaglianza dell’Unione Europa, mentre il termine seekers è stato utilizzato come richiamo immediato al tema dei richiedenti asilo (Asylum seekers). L’acronimo WAVES (onde) è riferito ai flussi migratori. Gli obiettivi generali del progetto sono gli stessi del Programma Erasmus+, ovvero promuovere la cittadinanza attiva e la partecipazione dei giovani alla vita democratica in Europa, i valori di solidarietà e inclusione sociale e il dialogo interculturale e migliorare le competenze e le abilità dei giovani e, conseguentemente, la loro possibilità di trovare un’occupazione.