Si svolgerà dal 7 dicembre 2019 il calendario degli eventi previsto nell’ambito del progetto “Visioni made in Sardegna”, promosso dalla Fondazione Sardegna Film Commission e in collaborazione con l’Associazione Malik.
Il progetto prevede la proiezione di 41 opere – tra film, cortometraggi e documentari – che trattano tematiche legate al nostro territorio, capaci di parlare un linguaggio universale.
Le opere sono quelle realizzate nell’ambito del progetto “Heroes 20.20.20.” (progetto della Sardegna Film Commission dedicato a diffondere e consolidare buone pratiche ecosostenibili) e della rassegna cinematografica “Visioni sarde”, sezione del Festival “Visioni italiane” promosso dalla Cineteca di Bologna la scorsa primavera.
Il progetto prevede anche la proiezione di alcune opere di lungometraggio made in Sardegna tra cui anche L’uomo che comprò la luna di Paolo Zucca, La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu, Ovunque proteggimi di Bonifacio Angius, Surbiles di Giovanni Columbu, Dimmi che destino avrò di Peter Marcias e Fiore Gemello di Laura Lucchetti.
I film avranno due circuiti di proiezione: il primo comprenderà scuole, comuni, centri di aggregazione giovanili e consulte locali. Il secondo (coordinato dal Circolo dei sardi “Su nuraghe” di Alessandria), sarà dedicato alla rete dei Circoli degli immigrati sardi in Italia e all’estero e promosso presso gli Istituti Italiani di cultura, i Comites e le sedi della Società Dante Alighieri.
IL CINEMA MADE IN SARDEGNA NELLE SCUOLE
La collaborazione attivata con le scuole del territorio, prevede un calendario di giornate dedicate alla proiezione di opere filmiche e documentari realizzate nell’ambito del progetto Heroes 20.20.20.
Alle proiezioni seguirà un dibattito e un laboratorio green, animato dalla creatività e dalle competenze di un “artista del riciclo” che proporrà la creazione di oggetti di uso quotidiano attraverso tecniche e materiali del riciclo.
«Malik nel concepire obiettivi ed azioni progettuali, ha voluto realizzare una rete di collaborazioni sul territorio sardo per divulgare (in particolar modo tra le nuove generazioni), le cosiddette tematiche green, legate alla sostenibilità ambientale, al riciclo, al risparmio e all’efficienza energetica – spiega Vincenzo Cugusi, Presidente dell’Associazione Malik– Con i film inneschiamo una miccia, per portare all’esplosione del dibattito tra i ragazzi e alla diffusione di buone pratiche in ambito ecosostenibile con i laboratori di riciclo. Dalla Sardegna al Mondo».