Dal 19 al 26 aprile cinque operatori giovanili hanno rappresentato l’Associazione Malik e l’Italia nel progetto STREET WISE, un programma residenziale di sette giorni coordinato da Youth Work Irlanda Cork in collaborazione con CIT Crawford College of Art and Design.
Il progetto, finanziato all’interno dell’azione chiave 1 del Programma Erasmus+, si rivolgeva a operatori giovanili, animatori, volontari e tutti coloro che volessero rendere il loro lavoro con i giovani più creativo e che fossero interessati al tema della cittadinanza globale.
Oltre all’Italia e all’Irlanda erano presenti organizzazioni provenienti da Regno Unito (Tandem Theatre) e Ungheria (Colour-Space Association of Pécs).
Obiettivo principale del progetto, ambientato nella splendida cornice della ”ribelle” Cork, seconda città Irlandese per numero di abitanti, era trasmettere abilità, competenze e conoscenze agli operatori e le organizzazioni giovanili coinvolte, favorendo lo scambio di approcci metodologici innovativi e utili a far diventare i giovani “cittadini globali”.
Il primo giorno è stato dedicato alle presentazioni del progetto, le organizzazioni ed i partecipanti: attraverso metodologie creative gli operatori giovanili si sono presentati, hanno analizzato le interconnessioni che caratterizzano il mondo e la loro realtà locale ed esplorato approfonditamente il tema della cittadinanza globale. Nel pomeriggio sono stati creati quattro gruppi di lavoro per l’ ideazione dei Wallpainting da realizzare nelle pareti esterne del CIT Crawford College of Art and Design.
I giorni successivi sono stati dedicati a esercizi di scrittura creativa, scambio di idee, pianificazione, individuazione delle parole e delle tematiche chiave, acquisizione e utilizzo delle tecniche creative e realizzazione operativa del murale.
I lavori finali sono rappresentati da quattro murales, i cui contenuti spaziano dal collegamento trasversale tra creatività e cambiamento alle problematiche relative a rifugiati, flussi migratori, distribuzione della ricchezza, diseguaglianza di genere e salvaguardia ambientale.
I risultati del progetto sono stati presentati pubblicamente il 25 marzo ai residenti, la stampa regionale e la Direttrice del College di Arte e Design.
Gli operatori di Malik hanno fatto rientro in Italia carichi di idee ed entusiasmo e pronti ad applicare le metodolgie acquisite nell’ambito di progetti futuri.