Un gruppo di giovani barbaricini vola in Portogallo per partecipare ad un corso di formazione in creazione di impresa grazie ad un progetto europeo promosso dall’Associazione culturale Malik e co-finanziato dai Comuni di Ollolai e Lodine.
Tutto è pronto per il primo dei tre corsi di formazione previsti dal progetto NEET-New Eyes & Toys (“Nuovi occhi e giocattoli”), che avrà luogo in Portogallo dal 26 al 30 maggio 2015.
Il progetto consiste in un partenariato strategico tra tre organizzazioni croate, portoghesi e sarde (Comune di Klis, CETS e Associazione Malik), è stato approvato dall’Agenzia Nazionale per i giovani croata e intende migliorare le competenze professionali e stimolare lo spirito imprenditoriale dei giovani inattivi in Barbagia, a Klis (Croazia) e Baixo Tâmega (Portogallo), diminuire il numero di NEET (giovani che non studiano, non lavorano e non sono impegnati in nessun percorso formativo) nei tre territori e accorciare le distanze tra giovani e decisori politici.
Il progetto ha una durata totale di diciasette mesi ed è stato avviato lo scorso dicembre con un incontro internazionale tra i tre partner che ha avuto luogo a Klis nel mese di dicembre; è proseguito con la realizzazione di cinque focus group locali finalizzati ad un’analisi dei problemi del territorio nei mesi di marzo e aprile e con la creazione di un video in cui i giovani analizzano i punti di forza ed i principali problemi del territorio barbaricino.
Il primo corso di formazione consentirà ai giovani partecipanti di acquisire competenze generali e specifiche in materia di creazione di impresa, analisi del contesto e ricerca delle opportunità formative e lavorative.
Il progetto proseguirà con altri due corsi di formazione, che avranno luogo in Sardegna (a Ollolai, Lodine e Gavoi) nel mese di giugno e a Klis nel mese di luglio e saranno dedicati ai temi di gestione di impresa, team building, gestione del tempo e comunicazione.
Nei mesi di settembre e ottobre saranno realizzati altri cinque focus group locali finalizzati a trovare soluzioni ai problemi individuati da altri: ciascun gruppo proporrà soluzioni ai problemi individuati nella prima parte dagli altri gruppi.
Il progetto adotta una metodologia non formale e prevede, alla fine del 2015, la creazione di una guida rivolta a operatori giovanili con casi studio, metodologie e indicazioni su come stimolare lo spirito di iniziativa e imprenditoriale dei NEET e la creazione di un sito interattivo per giovani imprenditori contenente indicazioni su come aprire un’azienda in Italia, Croazia e Portogallo e redigere un business plan.
Nel 2016 sono previsti, infine, due eventi di disseminazione dei risultati in Sardegna e Croazia.