“Visioni made in Sardegna – Il cinema incontra le piccole comunità”
Prosegue il progetto itinerante “Visioni made in Sardegna – Il cinema incontra le piccole comunità”, finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna attraverso la L.R. 20 settembre 2006, n. 15, annualità 2024, cofinanziato dall’Unione Comuni Barbagia, con il patrocinio e il partenariato dell’ISRE -Istituto Superiore Regionale Etnografico e il sostegno della Società Umanitaria – Cineteca Sarda.
Il progetto animerà la comunità di Sarule il 12 dicembre alle ore 18:00 con la proiezione dell’opera “Tempus de Baristas” di David MacDougall, presso la Sala della Casa Protetta, via Nazionale 40
In questa proiezione ci si muove tra passato e presente, tra tradizione, modernità e innovazione, riferendo certo di sacrifici e spesso di “costrizioni” dovuti a un tenore di vita che talvolta induce a pensare a scelte diverse, ma anche del sapere dei caprai e del loro modo di vivere. Ambientato nel microcosmo Ogliastrino di Urzulei, il film presenta la vita quotidiana del paese. La figura centrale di Pietro, che sin da piccolo ha aiutato il padre allevatore di capre, oscilla tra il desiderio di proseguire l’attività del padre e i tempi difficili che il pastore deve affrontare di fronte al cambiamento sociale ed economico che sconvolge gli equilibri dello stesso paese, inducendo le nuove generazioni a cercare e trovare nuove vie di sopravvivenza e gratificazione. Il film è particolarmente significativo, perché da una parte racconta di una realtà sempre attuale nel mondo dei pastori: scegliere di esistere e resistere all’interno della propria identità familiare, pastorale in un mondo comunitario, fatto di paesaggi bucolici con greggi pascolanti sui monti silenziosi, del sapere della tradizione, di mungitura, lavorazione del latte, attrezzature e utilizzo di attrezzature artigianali, momenti conviviali come la macellazione e la festa, con poesie, canti a tenore, murra. Dall’altra fa emergere il dubbio esistenziale di scegliere altro rispetto alle tendenze del mercato moderno, quali quelle proposte dal turismo del mordi e fuggi, stagionale, provvisorio, che poco ha a che vedere con la cultura del territorio.
Alla proiezione sarà presente Ignazio Figus, già responsabile del settore produzione audiovisuale dell’ISRE – Istituto Superiore Regionale Etnografico, per raccontare l’esperienza cinematografica e al contempo per stimolare il dibattito e una riflessione con il pubblico presente in sala.
Il progetto “Visioni made in Sardegna – Il cinema incontra le piccole comunità”, ideato da Malik ETS per portare nelle comunità dell’isola il cinema made in Sardegna, è finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna attraverso la L.R. 20 settembre 2006, n. 15, annualità 2024, cofinanziato dall’Unione Comuni Barbagia, con il contributo e il patrocinio dell’ISRE – Istituto Superiore Regionale Etnografico e il sostegno della Società Umanitaria-Cineteca Sarda.
L’ingresso all’evento sarà libero e gratuito.
Per rimanere sempre aggiornati sul progetto è possibile consultare il seguente link:
https://mailchi.mp/72071b0b14f9/il-cinema-incontra-le-piccole-comunit2024dicembre