Lunedì 20 dicembre, con la tappa di Bitti, si conclude il progetto itinerante “Visioni made in Sardegna – Il cinema incontra le piccole comunità”, ideato da Malik ETS e dalla Fondazione Sardegna Film Commission.
Il progetto, nel corso di tre mesi, ha portato il cinema made in Sardegna in 14 comunità del centro Sardegna in cui il cinema non è presente, grazie al finanziamento dalla Regione Autonoma della Sardegna – L.R. 20 settembre 2006, n. 15 “Norme per lo sviluppo del Cinema in Sardegna”- Annualità 2020” e al cofinanziamento degli enti aderenti.
L’appuntamento con la tappa conclusiva è per lunedì 20 dicembre a Bitti con due distinti momenti:
*La mattina a partire dalle ore 09, presso la Biblioteca Comunale, saranno proiettate per i ragazzi della prima classe della scuola secondaria di primo grado una serie di opere accuratamente selezionate tra quelle prodotte nell’ambito del progetto “Heroes 20.20.20 (progetto della Sardegna Film Commission dedicato a diffondere e consolidare buone pratiche ecosostenibili) a cui seguirà un laboratorio “green” animato dalla creatività e dalle competenze delle operatrici culturali dell’associazione Malik, vere e proprie artiste dell’economia circolare che utilizzando scarti li riciclano creativamente, che proporranno la creazione di oggetti di uso quotidiano attraverso tecniche e materiali di riciclo.
*Dalle 20.00 in poi, presso il Cinema Teatro Ariston sarà invece proiettata l’opera “Transumanze” del regista Andrea Mura. Si tratta di un racconto corale sulla grande migrazione dei pastori sardi in Toscana a partire dagli anni ’60. Una storia di lavoro, conflitti sociali, emancipazione nel passaggio dalla mezzadria all’industrializzazione. Dopo la proiezione, il regista sarà a disposizione per dialogare con il pubblico presente.
L’ingresso sarà libero e gratuito.